
Un nuovo direttore per un nuovo inizio
Il Consorzio della Mandorla di Avola entra in una fase di rinnovamento con la nomina del nuovo direttore Francesco Midolo, imprenditore nel settore della ristorazione.
Una figura dinamica e radicata nel territorio, già all’opera con i primi incontri istituzionali per avviare una nuova stagione di rilancio.
«Sono consapevole che il futuro del settore dipenda dalla collaborazione e dalla valorizzazione del prodotto. Ho accettato questo incarico con umiltà e rispetto, soprattutto nei confronti dei produttori», afferma Midolo.
La sua visione è chiara: ripartire dai produttori, ascoltarli, coinvolgerli e pianificare insieme le strategie per accrescere il valore della Mandorla di Avola, anche alla luce di segnali incoraggianti dal mercato.
Prezzo in crescita, ma è solo l'inizio
Dopo anni difficili, il prezzo della mandorla ha superato i 2 euro al kg, un dato che riaccende la speranza lungo tutta la filiera.
«Questo traguardo deve rappresentare solo un punto di partenza: è necessario continuare a lavorare per accrescere ulteriormente il valore della Mandorla di Avola e garantire benefici economici concreti ai produttori», prosegue Midolo.
Una campagna di comunicazione per conquistare nuovi mercati
Tra le prime azioni messe in campo dal nuovo direttore, c'è una campagna di comunicazione integrata, in partenza da metà aprile, pensata per rafforzare l'identità e la visibilità della Mandorla di Avola a livello nazionale e internazionale.
L'obiettivo è esaltare le caratteristiche uniche del prodotto, promuovendo le tre varietà riconosciute: Pizzuta d’Avola, Cv Romana e Fascionello.
In arrivo anche la partecipazione alle grandi fiere del settore
Il Consorzio punta anche alla presenza nelle più importanti fiere agroalimentari mondiali, con un piano marketing pensato per espandere la rete commerciale e penetrare nuovi mercati.
Il ruolo centrale dei produttori
Midolo ha già incontrato oltre dieci produttori tra Avola, Noto e Siracusa, ricevendo feedback positivi e un clima di fiducia.
«Per avere successo è fondamentale il coinvolgimento attivo dei produttori, veri custodi della tradizione e della qualità della Mandorla di Avola».
Il messaggio è chiaro: è il momento di fare squadra per rafforzare la filiera.
Una chiamata all'azione per tutta la comunità agricola
Il nuovo direttore invita tutti i produttori del territorio a unirsi al progetto, in vista della prossima assemblea pubblica del Consorzio, la cui data sarà comunicata a breve.
«Insieme possiamo rafforzare l’identità della Mandorla di Avola, aumentare la sua riconoscibilità e garantire un ritorno economico equo per tutta la filiera».
La visione del presidente Giorgio Cappello
Anche il presidente del Consorzio, Giorgio Cappello, conferma il cambio di passo:
«In questi 2 mesi e mezzo, grazie all'impulso e all'operatività del nuovo direttore Midolo, stiamo lavorando a 360 gradi. Il focus è sull’ampliamento della base sociale e sull’ascolto delle esigenze dei produttori».
Il Consorzio punta a tornare attrattivo, riposizionandosi come punto di riferimento per gli operatori del settore.
In cantiere anche nuove collaborazioni con le università e la partecipazione a eventi fieristici di primo livello.
Un futuro da costruire insieme
La Mandorla di Avola è più di un prodotto agricolo: è una ricchezza identitaria della Sicilia.
E ora, grazie a una nuova guida e a una visione condivisa, può tornare protagonista sui mercati internazionali.
È il momento di credere nel territorio, valorizzare le eccellenze e costruire un futuro sostenibile, insieme.