
L’eccellenza del vino siciliano torna protagonista a ProWein 2025, la più importante fiera internazionale dedicata al settore vinicolo, in programma a Düsseldorf dal 16 al 18 marzo. Con una tradizione vitivinicola millenaria e una qualità sempre più riconosciuta, la Sicilia si conferma una delle regioni di riferimento nel panorama enologico globale.
La presenza siciliana alla fiera sarà significativa: sei aziende associate ad Assovini Sicilia esporranno i propri vini nell’Area Sicilia, gestita dall’Irvo (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio). Un’occasione unica per far conoscere e promuovere le etichette dell’isola nel contesto di un evento che vedrà la partecipazione di circa 6.000 espositori e oltre 50.000 professionisti del settore provenienti da sessanta paesi diversi.
Le aziende siciliane puntano sempre più sui mercati esteri. Secondo uno studio condotto dall’Università di Messina su Assovini Sicilia, l’Europa rappresenta il principale mercato di esportazione per il 95,7% delle aziende associate. Un dato che sottolinea l’integrazione del vino siciliano nel mercato continentale e la sua crescente affermazione come prodotto di eccellenza.
“Per le nostre aziende, la fiera ProWein rappresenta un’occasione importante di confronto e un’opportunità commerciale unica – spiega Mariangela Cambria, presidente di Assovini Sicilia. – Il nostro obiettivo è di continuare a promuovere la qualità dei nostri vini nel mercato estero, oggi minacciato dalla scure dei dazi e dalla flessione dei consumi. Il vino siciliano può vincere le sfide globali solo con la qualità e la varietà che contraddistinguono la nostra produzione vitivinicola”.
Uno degli appuntamenti più attesi sarà la conferenza stampa del 17 marzo alle ore 11:30 (Hall 16/F69 IRVO), dedicata al progetto Innonda. Questo studio, promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, punta a sviluppare nuove strategie enologiche per una produzione sostenibile e innovativa del Nero d’Avola, uno dei vitigni più rappresentativi della Sicilia. Il progetto coinvolge quattro aziende di Assovini Sicilia e si propone di trovare soluzioni tecnologiche avanzate per garantire una produzione di qualità nel rispetto dell’ambiente, un tema sempre più centrale nel settore vitivinicolo internazionale.
La Sicilia sarà rappresentata da un ampio numero di cantine, divise tra l’Area Sicilia gestita dall’IRVO e gli spazi espositivi individuali delle aziende. Le sei aziende che parteciperanno con l’IRVO sono Alessandro di Camporeale, Baglio di Pianetto, Baglio Oro, Feudo Solaria, Firriato e Tenute Nicosia. Le aziende di Assovini Sicilia che parteciperanno alla ProWein sono Cusumano, CVA Canicattì, Donnafugata, Duca di Salaparuta, Gorghi Tondi, Musita, Planeta, Rallo, Cantine Settesoli, Dei Principi di Spadafora e Cantine Pellegrino.
Con il motto “Discover the Taste of Tomorrow”, ProWein 2025 si preannuncia come un evento fondamentale per il futuro del settore vinicolo. La Sicilia, con la sua storia, il suo terroir unico e la sua capacità di innovare, si conferma un punto di riferimento nel panorama enologico internazionale. L’export rimane la chiave del successo per le cantine dell’isola, che continuano a investire nella qualità come risposta alle sfide globali.