Un sogno è figlio delle mani della cura, del tempo che lo nutre, degli sforzi, dei cambiamenti dell’anima e della credenza degli istinti. L’Accademia di belle Arti di Catania è dimora di sentite aspirazioni e storie dalle molteplici sfumature. Fondata nel 1967, con i suoi venticinque corsi tra i più disparati si è elevata a supporto delle fantasie creative dei giovani, offrendo con metodo, stile, studio e ricerca un concreto percorso professionale.
Forte della convinzione che l’attività artistica meriti di sottoporsi a momenti di confronto costanti e sana contaminazione, l’Accademia ha avuto a cuore la sua ennesima partecipazione all’Etna Comics 2025. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del fumetto, del gioco e della cultura pop che ha concesso agli studenti di mettere in mostra i propri lavori e all’Accademia di Catania di proporre la propria vision e offerta formativa.
Uno stand di 12 metri si compone di una sezione informativa dedicata all’orientamento e una “vetrina” formata dagli alunni del Biennio in Grafica, Illustrazione e Fumetto che presentano le proprie opere ai passanti, avvalendosi tanto dei lavori già compiuti ed esposti a contornare il padiglione, quanto di creazioni live generate all’istante.
Daniela Maria Costa, docente di Grafica e Tecniche dell’Incisione, è entusiasta dell’iniziativa e sottolinea l’operosità artistica dei ragazzi che hanno realizzato interamente i propri lavori “in modo artigianale, con inchiostro di china, acquerello e l’utilizzo dei colori pantone” - tenendoci a ricordare che “tutto il gruppo di grafica ha lavorato a titolo gratuito, regalando i propri lavori al pubblico che ha visitato lo stand”.
Tra i lavori in mostra è possibile osservare una cascata di piccoli testi illustrati in occasione del workshop “Logos”, tenutosi durante la settimana dell’Illustrazione presso l’Accademia di belle Arti. Importanti illustratori si sono resi disponibili per la resa del laboratorio artistico, offrendo la loro esperienza formativa e umana. “Logos”, descrive la professoressa di Illustrazione Rosaria Calamosca: “è stato un ripercorrere la parola attraverso i sentimenti, i segni, le forme e i colori”.
Iris Buscaglia e Abramo Crispino, Cultori di Illustrazione, descrivono la Graphic Illustration Week come “una settimana di grande insegnamento e messa in gioco da parte dei ragazzi con la realizzazione di alcuni artefatti grafici che hanno concesso loro di interfacciarsi con importanti professionisti del settore”.
“L’Accademia di Belle arti di Catania è stata una bella sorpresa”, dichiara lo studente Alessandro Speciale “non mi aspettavo di trovare un tale clima di supporto, dinamico, pieno di condivisione e stimoli artistici. Etna Comics rientra sicuramente tra le esperienze più eclatanti”.
“Ho trovato dei colleghi fantastici, sono stato invogliato a disegnare e a portare a compimento dei progetti significativi seguito da ottimi professori”, continua Alfio Ciadamidaro.
Con la speranza che tutti i ragazzi possano fare di un sogno un castello di vita vera, l’Accademia di belle Arti ricorda che non si “smette mai di imparare e soprattutto di essere”.