
Pastry Best 2025: Tradizione e Innovazione nella Pasticceria Italiana
Il pasticciere siciliano Pierangelo Chifari protagonista dell'evento organizzato da Petra Molino Quaglia, tra laboratori e dibattiti sulla sostenibilità e l'evoluzione della pasticceria artigianale.
L’eccellenza siciliana al Pastry Best 2025
Pierangelo Chifari, maestro pasticciere de "Il Signor di Carbognano" di Palermo, ha rappresentato la Sicilia all'ottava edizione di Pastry Best, il simposio tecnico dedicato all'evoluzione della pasticceria artigianale, organizzato da Petra Molino Quaglia. L'evento si è svolto il 3 e 4 febbraio presso l’Università della Farina di Vighizzolo d’Este (PD) e ha riunito alcuni tra i più talentuosi professionisti del settore.
Tradizione Reinventata: il tema dell’edizione 2025
L’ottava edizione di Pastry Best ha ruotato attorno al concetto di "Tradizione Reinventata", mettendo in luce l'importanza di preservare le tecniche classiche della pasticceria italiana e, al contempo, introdurre processi innovativi per migliorare la qualità del lavoro e ridurre l’impatto ambientale.
Il panettone e il pandoro, due icone della pasticceria italiana, sono stati al centro delle discussioni, con focus su come ottimizzarne la lavorazione senza compromettere la qualità artigianale. L’obiettivo? Creare un equilibrio tra il rispetto della tradizione e l’utilizzo di nuove metodologie in grado di migliorare la sostenibilità e ridurre i costi di produzione.
Dibattiti e laboratori: il cuore del simposio
Ad aprire l’evento sono stati Chiara Quaglia, Amministratore Delegato di Petra Molino Quaglia, e Piero Gabrieli, Direttore Marketing, che hanno introdotto i temi chiave della manifestazione. Tra gli interventi più attesi, quello di Luca Giannino e Davide Ferrante, che hanno guidato un approfondimento sulla lievitazione bilanciata per panettone e pandoro.
Non sono mancati i momenti di pratica: i partecipanti hanno preso parte a laboratori di lavorazione dei grandi lievitati, sperimentando tecniche di impasto e gestione del lievito madre.
Durante la seconda giornata, si è discusso del secondo impasto del panettone, della lavorazione del pandoro con farine su misura e dell’importanza degli ingredienti naturali. In particolare, il maestro Corrado Assenza ha tenuto una lezione magistrale sull'uso della frutta in pasticceria, offrendo nuove prospettive per valorizzare i sapori autentici.
Riconoscimenti e premi per i migliori talenti
Uno dei momenti più attesi è stata l’assegnazione del Pastry Best Award, riconoscimento conferito al pasticciere che ha saputo distinguersi per creatività e capacità di influenzare positivamente il gruppo di lavoro. Il premio è stato vinto da Costantino Montenitro, titolare della pasticceria Delice a Sannicandro Garganico (FG).
Inoltre, sono stati nominati i nuovi Petra Selected Partner, un network di professionisti che si sono distinti per innovazione e qualità nel settore.
Pastry Best: un appuntamento imperdibile per il settore
Pastry Best continua a essere un riferimento fondamentale per la pasticceria artigianale italiana, offrendo ai professionisti un'opportunità unica di formazione, confronto e crescita.
L’evento conferma ancora una volta l’importanza di mantenere vivo il dialogo tra tradizione e innovazione, per un futuro sempre più sostenibile e all’avanguardia nel mondo della pasticceria.