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Settembre in Sicilia: un viaggio tra tradizioni e sapori autentici

2024-08-29 06:25

Elisa Petrillo

Focus, Turismo, eventi,

Settembre in Sicilia: un viaggio tra tradizioni e sapori autentici

Tra piccoli borghi marinari e paesini montani avvolti da boschi, le sagre di fine estate offrono un'esperienza unica, tra processioni religiose e antichi sapori

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Settembre è il mese ideale per scoprire la Sicilia attraverso le sue sagre e festival enogastronomici, un'occasione perfetta per immergersi in un'isola autentica e poco conosciuta. 

 

Tra piccoli borghi marinari e paesini montani avvolti da boschi, le sagre di fine estate offrono un'esperienza unica, tra processioni religiose e antichi sapori ritrovati.

 

La Sicilia diventa un palcoscenico di colori e profumi, dove tradizione e innovazione si incontrano. 

 

Ad aprire il mese, dal 30 agosto al 1° settembre, il borgo di Buseto Palizzolo nel trapanese ospita l’edizione 2024 di Busiate Buseto, una rassegna dedicata alla pasta tipica della Sicilia occidentale: le busiate, un formato artigianale caratterizzato da una forma allungata e attorcigliata. 

Questo evento non è solo una celebrazione del cibo, ma un'immersione nella cultura locale, tra dimostrazioni dal vivo, creazioni gastronomiche d’autore, concerti e mostre di artigianato.

 

Proseguendo il viaggio, il 1° settembre, Pollina, un affascinante borgo sulle Madonie, ospita la Sagra della Manna. In questo luogo incantato, la manna, una sostanza ottenuta dalle secrezioni degli alberi di frassino, diventa protagonista di una festa che rievoca antiche tradizioni legate alla raccolta di questo prezioso prodotto naturale.

 

Sempre nella stessa area, dal 5 all'8 settembre, la frazione di Finale accoglie il Festival della Pizza, quattro giorni dedicati al cibo italiano più amato al mondo, arricchiti da stand di degustazione e spettacoli serali, in un contesto che unisce le bellezze naturali alle delizie culinarie.

 

Nel capoluogo siciliano, Palermo, dal 3 all'8 settembre si svolge il Ciavuri e Sapuri Fest. Questa manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, è un tributo ai sapori e ai profumi della tradizione siciliana, con un villaggio espositivo allestito sul lungomare di Mondello, dove è possibile degustare vini pregiati, oli extravergini, formaggi artigianali e dolci tipici, il tutto accompagnato da dibattiti su tematiche attuali legate al settore agroalimentare.

 

A Ficarazzi, frazione di Aci Castello, dal 5 all'8 settembre si tiene la Sagra dell’Arancino, una manifestazione dedicata al re dello street food siciliano. Qui, gli appassionati potranno assaporare diverse varianti di arancini, dai classici al ragù fino alle versioni più innovative con ripieni di pesce, pistacchio e persino opzioni gluten free.

 

Nel cuore dell’entroterra siciliano, a Delia, il 6 e 7 settembre, si celebra la Sagra della Cuddrireddra, un dolce di antica tradizione legato alla storia medievale del paese. Questa festa è un viaggio nella tradizione dolciaria dell’isola, tra racconti di guerra e sapori antichi, in un contesto che invita alla scoperta della campagna nissena.

 

L’8 settembre, il borgo marinaro di Ognina, alle porte di Catania, si anima per la Festa della Madonna di Ognina e la Sagra del Pesce Azzurro, una celebrazione che unisce fede e gastronomia, con la suggestiva processione delle barche illuminate che accompagna la statua della Madonnina, e un’ampia offerta di specialità culinarie a base di pesce fresco.

 

A Marina di Ragusa, dall'8 al 10 settembre, debutta la prima edizione di Marina Gourmet, un evento che mette in scena il meglio della gastronomia siciliana, grazie alla collaborazione di chef rinomati e produttori locali. Questo festival promette di diventare un punto di riferimento per gli appassionati di cucina, con masterclass, degustazioni e talk show dedicati alle eccellenze agroalimentari.

 

Nel terzo weekend di settembre, dal 13 al 15, il centro di Raffadali, nell’agrigentino, ospita il Festuca Fest, un evento interamente dedicato al Pistacchio di Raffadali DOP. Tra laboratori tematici e degustazioni, i visitatori potranno scoprire i segreti di questo frutto pregiato, immersi in un’atmosfera festosa arricchita da musica e spettacoli.

 

A Pantelleria, dal 13 al 19 settembre, si celebra il decennale della pratica agricola della vite ad alberello, riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Questo anniversario viene festeggiato con una serie di eventi che includono visite guidate nei vigneti e degustazioni del celebre passito di Pantelleria, offrendo un’immersione totale nelle tradizioni enologiche dell’isola.

 

Rosolini, nel siracusano, dal 20 al 22 settembre, diventa il palcoscenico del Carrua Fest, una festa dedicata al carrubo, simbolo di questa zona. Durante l’evento, i visitatori possono scoprire i molteplici usi di questo frutto, degustare prodotti tipici e partecipare a attività culturali che esaltano le tradizioni locali.

 

A San Gregorio di Catania, a metà settembre, si tiene il Polpette Festival, un evento unico nel suo genere, dove più di cinquanta ricette di polpette – di carne, pesce e verdure – vengono proposte in abbinamento a birre artigianali e vini locali, per una celebrazione all’insegna del comfort food siciliano.

 

A chiudere la ricca stagione di sagre e festival, dal 20 al 29 settembre, è il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, un evento internazionale che promuove l’integrazione culturale attraverso la cucina. Chef provenienti da tutto il mondo si riuniscono in questa famosa località trapanese per sfidarsi e condividere le loro interpretazioni del cous cous, in un’atmosfera di pace e multiculturalità.

In ogni sagra, i visitatori non sono solo spettatori, ma protagonisti di un’esperienza che va oltre il semplice assaggio. Partecipare significa vivere la Sicilia in prima persona, scoprire i segreti delle sue ricette, e lasciarsi trasportare dal ritmo di una terra che, anche a fine estate, sa come affascinare e sorprendere. 

 

Queste sagre e festival non sono solo un momento di festa, ma una porta aperta su un mondo fatto di tradizioni che resistono al tempo, sapori che raccontano storie di generazioni, e una cultura enogastronomica che è il vero tesoro nascosto dell’isola.


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