Massimo Ranieri ha incantato il pubblico della Villa Bellini di Catania con uno spettacolo che ha racchiuso tutto il fascino e la profondità della sua verace napoletanità. Il concerto, parte del suo tour "Tutti i sogni ancora in volo", si è svolto all'interno della rassegna estiva *Catania Summer Fest 2024* e ha rappresentato una celebrazione dell'arte in tutte le sue forme.
Nei suoi 73 anni ha dimostrato di essere uno straordinario artista, catante, attore, cantante e interprete, portando sul palco un repertorio ricco di emozioni con i suoi brani più celebri come "L'erba di casa mia", "Vent'anni", "Rose rosse" e l'indimenticabile “Perdere l'amore” e poi i grandi classici della canzone partenopea.
Ogni brano ha rappresentato un tassello della sua straordinaria carriera, veicolo di sentimenti universali, capace di toccare il cuore di persone di ogni età e provenienza.
I suoi brani profumano di verità, come il pane profuma di buono, ogni parola, ogni nota ha dentro di sè un universo di bellezza.
Ma la napoletanità di Ranieri non si è espressa solo attraverso la musica. Durante il concerto, l'artista ha condiviso con il pubblico riflessioni profonde sulla vita e sull'amore, dichiarando che è "la cosa più importante" e che, nonostante la sua età, sente ancora il desiderio di innamorarsi.
Questo sentimento di eterna giovinezza e di passione per la vita è un elemento centrale della cultura napoletana, che celebra la bellezza dei sentimenti e delle emozioni con un'intensità che pochi altri popoli sanno esprimere.
La napoletanità si manifesta non solo nella musica, ma anche nel modo di vivere, nel cibo e nell'arte. Durante il concerto, Ranieri ha fatto rivivere queste tradizioni con una performance che ha unito canto, recitazione e una profonda empatia con il pubblico.
Ogni gesto, ogni parola, trasmetteva l'essenza di una cultura che ha dato al mondo alcuni dei suoi tesori più preziosi, dalla canzone melodica napoletana alla cucina ricca di sapori autentici, fino all'arte e al teatro che affondano le radici nella storia di Napoli.
Il pubblico della Villa Bellini è stato parte integrante dello spettacolo, coinvolto in un cori collettivi fatti di emozioni e ricordi.
Massimo Ranieri, ovvero Giovanni Calone all'anagrafe, con la sua straordinaria energia, ha saputo creare un’atmosfera di festa e di intimità, dimostrando ancora una volta di essere un maestro nel connettersi con le persone.
Le sue interpretazioni, arricchite da balli da vero mattatore teatrale e da arrangiamenti curati e toccanti, hanno trasformato la serata in un viaggio anche tra le strade e i vicoli di Napoli, portando con sé l'anima di una città che vive di musica, arte e amore.
Il tour "Tutti i sogni ancora in volo" è un progetto ambizioso, che miscela le molteplici anime di Ranieri che sul palco ha raccontato aneddoti della sua vita, come il suo primo nome da cantante “Ganni rock”, intrecciando così la sua storia personale con quella artistica, in un dialogo sincero e profondo con il pubblico.
Questo spettacolo, che si è svolto non solo a Catania ma anche in altre tappe siciliane come Tindari e Palermo, è un omaggio alla carriera di Ranieri e alla cultura napoletana, che continua a vivere e a ispirare attraverso la sua voce e la sua arte