Dieta Mediterranea e il ruolo dell'Idimed

La Dieta Mediterranea rappresenta molto più di un semplice modello alimentare; è uno stile di vita che incarna tradizioni culturali, sociali e agricole profondamente radicate nella storia del Mediterraneo. 

Questo modello dietetico è caratterizzato da un elevato consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, e olio extravergine di oliva, con un moderato apporto di pesce, latticini e carne bianca. 

Numerosi studi hanno dimostrato i benefici della Dieta Mediterranea per la salute, evidenziando come essa possa ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete, obesità e alcuni tipi di cancro.

In questo contesto, l'Istituto Idimed (Istituto per la Promozione e la Valorizzazione della Dieta Mediterranea) gioca un ruolo cruciale nella promozione e nella valorizzazione di questo patrimonio immateriale, non solo a livello regionale in Sicilia, ma anche su scala nazionale e internazionale. 

Fondato nel 2011, l'Idimed ha costantemente lavorato per integrare la Dieta Mediterranea nelle politiche di sviluppo sostenibile e di promozione della salute pubblica. 

Tra le sue attività recenti, l'Istituto ha avviato numerosi progetti che collegano la dieta mediterranea alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione delle risorse locali, come il progetto "Tropicali di Sicilia", che mira a promuovere i benefici della frutta esotica coltivata in Sicilia.

Uno degli aspetti più innovativi del lavoro di Idimed è la sua attenzione alla ricerca, con studi focalizzati sulla riscoperta di antiche varietà di grano e sul miglioramento delle tecniche di coltivazione per ridurre l'uso di input esterni. 

L'Istituto ha anche sviluppato programmi per promuovere l'uso delle erbe aromatiche e per rafforzare l'industria olivicola siciliana, che nonostante le difficoltà strutturali, rappresenta un elemento chiave della dieta mediterranea grazie alla qualità del suo olio extravergine di oliva.

Secondo i dati più recenti, la promozione della Dieta Mediterranea è più rilevante che mai. 

Nel 2023 e nel 2024, l'interesse verso questo modello alimentare è cresciuto significativamente, anche grazie a un aumento della consapevolezza pubblica sui benefici per la salute e sull'importanza di un'agricoltura sostenibile. 

Tuttavia, persistono delle sfide, soprattutto legate alla necessità di innovare le tecniche agricole e di migliorare la competitività delle imprese del settore agroalimentare siciliano.

Con SudGusto avremo l'opportunità di approfondire prossimante queste tematiche con la Presidente di Idimed, Francesca Cerami, già ospite dei talk di SudGusto in occasione del Sicily Food Festival e con cui cercheremo di esplorare ulteriormente il contributo dell'Istituto nella promozione della Dieta Mediterranea e le sue strategie per affrontare le sfide future.